Nel caso generale avremo una generica matrice non degenere
a cui applicando uno dei metodi illustrati nella sezione 1.2 otteremo una matrice diagonale nella forma:
E quindi possiamo applicare il Teorema di Immersione (cfr.
1.39, pg. ) da cui otteniamo il sistema da risolvere, che nel caso lorenziano è:
e nel caso riemanniano:
Osserviamo subito che dalle prime due equazioni di ogni sistema possiamo
esplicitare le derivate . Posto, per abbreviare la
scrittura delle equazioni, le seguenti uguaglianze:
===
===
Ricaviamo ,
dai sistemi precedenti ottenendo:
Caso riemanniano:
Questo è un sistema di equazioni differenziali del primo ordine alle derivate parziali quasi lineare.
Notare che dalla terza equazione del sistema 2.22 (2.23)
possiamo ricavare per
ogni (t,x) del dominio di definizione di g(t,x) con
, dove
===
=== allora
===
===
e se è soluzione lo è anche
.
In generale trovare una soluzione esplicita ai sistemi 2.23, 2.22 non è detto sia possibile, dovremo quindi accontentarci di un algoritmo numerico.
Basandoci su un algoritmo numerico per sistemi di equazioni differenziali del primo ordine alle derivate parziali quasi lineare a coefficenti costanti (cfr. [&make_named_href('', "node19.html#vll","[VLL]")]) abbiamo sviluppato il seguente algoritmo per risolvere il sistema 2.22 (2.23):
Figura 2.10: Griglia base algoritmo caso generale.
Una volta ottenuta una approssimazione di sui punti
non mi
resta che applicare il Teorema dell'Immersione per ottenere la superfice cercata.
L'algoritmo utilizzato per calcolare le derivate è principalemente quello riportato su [&make_named_href('', "node19.html#cas","[CAS]")] pg. 92. Per l'intergrazione si è usato l'algoritmo impiegato dalla funzione di libreria di Mathematica Calculus`ListIntegrate` modificato per restituire un'approssimazione della funzione integrale.